Ascolta la diretta

La Rada… alla Radio!

“Onde di sé” è il progetto espositivo de La Rada di Locarno.

Lungo tutto il 2024 diverse artiste ed artisti presenteranno i loro lavori sonori allo spazio d’arte, che saranno poi riascoltabili su Radio Gwen insieme alle interviste realizzate sul posto.

PERCORSO 3 -NETTUNE NETWORK - ESSERE 2.0 – 25/02/2024

ESSERE 2.0 Il post genderismo è un movimento che sostiene che la tecnologia sta erodendo il ruolo tradizionale del genere, sia dal punto di vista biologico che sociale, e che l’eliminazione del binarismo di genere sarà un evento liberatorio. I post genderisti ritengono che il genere sia una limitazione arbitraria e inutile per il pieno sviluppo del potenziale umano. Secondo loro, l’applicazione di neurotecnologie, biotecnologie e tecnologie riproduttive potrebbe portare all’eliminazione della genderizzazione biologica e psicologica involontaria nella specie umana. Ad esempio, la riproduzione assistita potrebbe consentire agli individui di qualsiasi sesso di riprodursi in combinazioni scelte liberamente, indipendentemente dai ruoli tradizionali di “madre” e “padre”. Gli uteri artificiali potrebbero rendere obsoleti quelli biologici. Il post genderismo immagina un futuro in cui vi è una maggiore fluidità biologica e psicologica, consentendo alle persone di esplorare liberamente sia gli aspetti maschili che femminili della personalità. L’obiettivo non è eliminare tutte le differenze di genere, ma rendere quei tratti una questione di scelta individuale. Nel futuro post gender, gli organismi e le personalità non saranno più limitati da caratteristiche di genere, ma potranno esprimersi in una varietà di modi, arricchendo l’autenticità e l’auto-espressione individuale. In merito a questa visione del futuro possiamo immaginare un mondo così strutturato? Il post genderismo è solo una teoria, ma se in un futuro non troppo lontano diventasse realtà, come reagiremmo? Saremmo più liberi e ci sarà uguaglianza oppure le implicazioni saranno talmente pericolose da minare la società umana? In questo percorso abbiamo avuto il grande piacere di avere come ospiti Generando Vision di Genere e Network Gay Leadership

PERCORSO 2 - NETTUNE NETWORK - EVOLUZIONE O INVOLUZIONE SOCIALE? – 28/01/2024

EVOLUZIONE O INVOLUZIONE SOCIALE? Dall’antica Grecia ad oggi, il superamento della dicotomia uomo/donna è sempre stata una sfida e, in molti casi, un’esigenza. L’androginia gioca sull’ambiguità estetica, l’esempio classico nella moda è Marlene Dietrich, ma molto prima, negli anni ’10, lo stilista Paul Poiret disegnava pantaloni ampi per le donne, i famosi pajama pants, creando una rivoluzione. Da questo inizio di rivoluzione nella moda del secolo scorso facciamo un balzo nella cultura moderna e contemporanea, e ci rendiamo conto che ha aperto nuovi spazi, nuove libertà e nuove profondità per l’arricchimento della comprensione di questa differenza di generi. Ma ha introdotto anche molti dubbi e molto scetticismo. Per esempio, se la cosiddetta teoria del gender non sia anche espressione di una frustrazione e di una rassegnazione, che mira a cancellare la differenza sessuale perché non sa più confrontarsi con essa. Rischiamo di fare un passo indietro. La rimozione della differenza, può diventare un problema, o può essere la soluzione? Estremizzare questo modo di vivere e di percepirsi fluidi può risultare ostico agli occhi della società? Siamo di fronte a repentini cambiamenti, siamo davvero consci di partecipare ad una evoluzione dell’essere umano? O stiamo solo inesorabilmente involvendo?